Maurizio Galante
“…amavo la moda, credevo nella moda, mi parlava la forza di comunicazione che c'era nel 'vestirsi'. Camminare tra la folla era come leggere infiniti libri quanti infinite erano le persone che incrociavo. Amavo Passare dalla calma della mia città, dove i codici vestimentari raccontavano la campagna e la provincia, ai più complessi codici romani dove capitava di incrociare estreme e variegate silhouette. Con gli anni sempre di più apprezzavo i linguaggi della mia città, dove in una grande pentola si erano 'fuse' culture lontane, tradizioni diverse: il nord aveva trovato nel sud il pezzo mancante e gli ingredienti, nel mescolarsi, avevano creato nuove memorie, nuove bellezze...”
Con questa mia ricerca ho voluto mettere in luce quei creatori che rimanendo, hanno deciso di investire sul nostro territorio. Difficile è la scelta, difficile la ricerca. La moda "normale" viaggia su canali che il più delle volte favoriscono l'immagine e la visibilità ma a volte, come in questo caso, i risultati sono il frutto di pensieri autentici, personali, rispettosi delle nostre tradizioni e della nostra cultura. Creatori locali e allo stesso tempo globali, la cui creatività è un magnifico equilibrio tra le contraddizioni; poetica coesistenza, perfetta armonia. Oggi la realtà ci permette di far vivere queste contraddizioni che normalmente sono lontane/opposte. Non è importante dove vivi e' importante essere contemporaneamente "collegato": con te, le tue creazioni, il tuo territorio, il globo.
Una coesistenza allo stesso tempo solida e fluida: piedi fermi con profonde radici sul territorio e testa libera, nel cielo. Solo questo permette di raccontare in tutta libertà le emozioni, le tradizioni, le visioni e di assaporare il piacere del quotidiano evitando il trauma della separazione, del dover andare lontano per dare vita e visibilità alla creatività. L'artigianato con la sua poesia e le sue tradizioni, la tecnologia con la sua visione, hanno infine la forza di raccontare i veri valori della nostra cultura.
Maurizio Galante ha studiato architettura prima di affrontare la moda, all'Accademia di Costume e Moda a Roma, e oggi è uno dei più stimati fashion designer di haute couture, al mondo. Nel corso dei suoi 25 anni di carriera, questo couturier e designer italiano, che ha scelto di vivere a Parigi, ha ricevuto numerosi premi e nel 2008 è stato insignito del titolo di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres, in considerazione del suo contributo all'industria della moda francese.